tag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post2067429971376133686..comments2023-07-18T11:17:15.117-04:00Comments on relentless for a cure: DAY 28: DESOLATION ANGELSUnknownnoreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-31821175693080462972012-08-23T21:38:39.251-04:002012-08-23T21:38:39.251-04:00bello bello bello quello che scrivi!!!!!!!!!!!!!!!...bello bello bello quello che scrivi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!<br />Take care a pacchi pleaseBOLOGNATRADUCELUIGIhttps://www.blogger.com/profile/14106869927972311460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-87480199064403890772012-08-23T21:26:54.047-04:002012-08-23T21:26:54.047-04:00SEGUE:
Se non ho, come capita, uno stupido motivet...SEGUE:<br />Se non ho, come capita, uno stupido motivetto fissato in mente, penso a grandi cose, a piccole cose, la vita, la morte, la malattia, i miei amici, la mia vita, quanto è bello essere qui sulla mia bicicletta completamente solo e qualche volta non penso proprio assolutamente a niente. Sono stato sulla bici a lungo abbastanza per far sì che perfino i miei pensieri seguano uno schema determinato che dipende sempre dal tipo di strada, dall'ambiente intorno e soprattutto dal tempo. Un viaggio di questo tipo insegna come ascoltare e imparare dal mondo esterno e dai suoi elementi. E' una sorta di ri-nascita, come se s'imparasse un'altra volta a vivere ma entro nuovi punti di riferimento. Vento, sole, nuvole, densità delle nuvole, paesaggio, colore dell'erba, alberi. Ogni cosa che esiste ha senso, nulla di quel che vedo passa inosservato. E' questa la bellezza di un viaggio così. La meraviglia che è nascosta in ogni elemento, come in quelle scatole a sorpresa da cui saltano fuori oggetti. Mi sento fortunato ad essere qui e vivere tutto questo. Il mio semplice diario rende forse il 5% di quello che sperimento durante il viaggio. Vorrei avere il talento di trasmettere di più. Ma più non sarebbe mai abbastanza. Così tento di buttare giù qualche riga e spero che, mentre leggete, possiate chiudere gli occhi e vedere me che sono qui. Solo, sulla mia bici, in un posto così bello e silenzioso che, per apprezzarlo, bisogna dimenticare quel che si sa e ricominciare senza giudicare. Il mio equilibrio viene dalla natura e i miei bisogni possono soltanto essere soddisfatti da ciò che gli elementi offrono.<br /><br />Arrivo a Libby verso le 6 con le gambe pesanti ma con il cuore felice. E' stata una giornata lunga e una dura corsa nel vento violento e contrario ma la bellezza integra ed incontaminata del paesaggio ha dato senso al tutto. Ora crollo a letto.<br />BOLOGNATRADUCELUIGIhttps://www.blogger.com/profile/14106869927972311460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-45293357110689696772012-08-23T21:25:49.729-04:002012-08-23T21:25:49.729-04:00SEGUE:
Appena fuori vengo accolto da un'aria f...SEGUE:<br />Appena fuori vengo accolto da un'aria fredda di montagna, niente a confronto con ieri mattina ma comunque un'arietta frizzante che pervade il cielo azzurro e incredibilmente netto. <br />Faccio quasi 50 km sulla superstrada 93 che non ha banchine. Quando mi trovo su strade di questo genere mi preoccupo, ovviamente, soprattutto della corsa in sé perché i veicoli non hanno molto spazio per sorpassarmi in sicurezza. Tengo le orecchie tese e, quando sento che mi arrivano vicino, caccio fuori la mano. Malgrado la scarsa sicurezza, la H93 resta un'ambientazione fantastica per un giro in bici: attraversa la Kootenai Forest che è molto vasta e ha un sacco di possibilità di campeggio, pesca, escursioni, nuotate, cavalcate. A Eureka mi trovo vicino al confine canadese come mai in questo viaggio: 11 km. Prendo la 37 in direzione sud-ovest e ho ancora 108 km prima di arrivare a Libby. Fra Eureka e Libby non c'è nulla. Neanche un minimarket qualsiasi. Nessun segno di commercializzazione. Solo due aree per campeggio. <br />La strada è straordinaria, offre il tipo di corsa che serve a me: panorama, desolazione, riflessioni, solitudine, tutti in quantità. Il meglio del meglio. Sto pedalando nell'estremo spicchio nordoccidentale del Montana: zero segnale cellulare, zero auto, zero città, solo io e la mia bicicletta. E orsi, presumibilmente. Questa è la terra degli orsi per cui, appena vedo il cartello 'attenzione agli orsi grizzly', viene fuori il fanciullino che è in me (che, a essere precisi, costituisce circa il 90% di me). Mi entusiasmo da matti e, mentre pedalo, l'unica cosa che ho in mente sono orsi grizzly che attraversano la strada proprio di fronte a me. L'incontro non ha luogo, naturalmente, però vedo cervi e aquile. <br />La strada è anche emozionante quando curva intorno al lago sotto muraglie di roccia che si elevano verticalmente sul lato. Ci sono parecchi cartelli di caduta massi e, alla base della rupe, grossi pietroni a terra. Da vicino, la roccia mostra minacciosi sfregi. Le colline, più distanti, sembrano giganteschi porcospini verdi con i loro pini conficcati in verticale, fitti e anonimi. Più in là e tutt'intorno i monti danno un senso di natura che è difficile definire. Ogni tanto i porcospini mostrano segni di calvizie perché la sommità è spesso più rada e lascia intravedere il marrone del terreno. Passo su un sacco di torrenti che scendono rapidamente nel lago alimentandolo con tanta di quell'acqua che l'unica cosa che vorresti è una nuotata o una vela. Il vento sfiora l'acqua creando onde piccole ma vigorose che viaggiano verso di me, a sud. Guardo in alto i fianchi delle montagne che hanno grandi chiazze pelate di deforestazione da cui serpeggiano cautamente su e giù per i pendii le piste per i trattori che tagliano e trasportano i tronchi.<br />(SEGUE)BOLOGNATRADUCELUIGIhttps://www.blogger.com/profile/14106869927972311460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-47962824664859057942012-08-23T18:20:18.597-04:002012-08-23T18:20:18.597-04:00Giorno n. 28: DESOLATION ANGELS
Whitefish - Lib...Giorno n. 28: DESOLATION ANGELS <br />Whitefish - Libby, Montana 208 km<br />Totale km 4.389<br /><br />La bicicletta è individualità, è movimento. Una vita in continuo movimento è l'unica che abbia senso. <br /><br />La tappa di oggi è stata impressionante, in ogni senso della parola. Questo è un pezzo di West che non è stato trasformato in attrazione turistica. Riempio d'acqua le bottiglie a Rexford e poi speriamo bene per quasi cento chilometri. 100 chilometri di natura intatta, 100 chilometri di 'habitat dell'orso grizzly' - come dicono i cartelli- e 100 chilometri d'incantevole desolazione dove, senza esseri umani in vista, gli angeli dall'alto guardano su di me e sorridono con me, sempre se credete negli angeli. <br /><br />C'è un vecchio furgoncino che corre per la strada del Montana. Al volante c'è un vecchio. Naturalmente è uno del Montana. Si capisce che è vecchio dalle rughe profonde che ha in faccia, dalle mani, dagli occhi. Conosce il Montana meglio di qualsiasi libro. Conosce la vita meglio di quanto il suo aspetto lasci ad intendere. Un grande amore che è stato incapace di ricambiare e diffidenze e giudizi intransigenti lo hanno reso insensibile e duro. Rivivrebbe gli stessi dubbi se avesse una seconda possibilità? Si prenderebbe qualche colpa o le butterebbe sugli altri se dovesse guardare la responsabilità dritto in faccia? Aspetterebbe di nuovo troppo per vivere davvero? Quando smetterebbe di fuggire? La strada è vuota, è l'unico essere umano in giro per miglia e miglia. Dove va adesso? Dov'è stato? I suoi angeli provano compassione per le sue scelte? Forse da giovane è andato all'estero, ha amato una donna, forse ha dei figli da qualche parte nel mondo che si sono dimenticati di lui. Lui e io veniamo da esistenze totalmente differenti e pure oggi nel silenzioso paesaggio del Montana le nostre strade s'incrociano.<br /><br />Questa corsa è stata la più bella sorpresa di tutto il viaggio. Non sapevo cosa aspettarmi e, anche se qualcuno me ne avesse parlato prima, le sue parole non sarebbero mai riuscite a rendere questa bellezza. Grazie angeli!<br /><br />Il mondo intorno a me non potrebbe essere più vuoto. La maggior parte della corsa si svolge sulla 37, strada scenografica che serpeggia per le valli e segue il contorno del magnifico lago Koocanusa. Avrei dovuto farmi una nuotata. <br />Regola numero uno: quando l'acqua vi piace, fatevi un bel bagno.<br />Ho visto non più di un pugno di automezzi per 80 km su questo tratto di strada che raccomando caldamente a chiunque voglia tirarsi fuori per un po' dal consorzio umano. <br />Dopo aver fatto ieri il Passo Logan, una prova che mi ha dato infinita gioia ma mi ha anche imposto concentrazione totale, oggi ho avuto l'opportunità di godermi semplicemente la corsa e il paesaggio. Non è andata così liscia come la faccio sembrare perché...sorpresa! per tutta la lunghezza della strada me la sono dovuta vedere con un fiero vento a sfavore. Qualunque fosse la direzione che la strada prendeva, il vento continuava a soffiare sempre dalla stessa parte: in faccia.<br /><br />Avevo in programma di dormire fino a tardi ma la sveglia dentro la mia testa suona alle 7. Comunque non mi dispiace di lasciare il Downtown Inn che puzza vagamente di vecchio e di umido. Ieri sera c'era un enorme ragno che penzolava dalla sua ragnatela proprio sopra il mio letto: per fortuna l'ho visto prima di spegnere la luce e prontamente l'ho ammazzato. Era grande quanto l'unghia di un pollice. Per cui non ho la minima esitazione a lasciare questa poco memorabile locanda. <br />Quando l'hotel prevede la colazione me la concedo e mangio in fretta un boccone - in genere cereali o pane o farina d'avena- altrimenti mi avvio e mi fermo al primo posto che incontro. La routine mattutina è sempre la stessa: mangio qualcosa, preparo lo zainetto, mi metto la crema solare, sono fuori. Solitamente mi ci vogliono 20 minuti.<br />(SEGUE)<br />BOLOGNATRADUCELUIGIhttps://www.blogger.com/profile/14106869927972311460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-28336963387089246752012-08-23T17:59:17.650-04:002012-08-23T17:59:17.650-04:00I am writing from Nettuno, provincia di Roma, wher...I am writing from Nettuno, provincia di Roma, where I am spending much of the month with Roberto and Mary Amorosino and family. I have finally found my way around the blog to post a comment (mea culpa) but suffice it to say that I have been with you for many days on your epic journey.<br /><br />Your ability to communicate emotions, sentiments and visual experiences after a 100 mile + daily bike ride deserves total admiration. I am in awe of your challenge, but above all what you are able to share with us all as we follow your progress. You have a rare quality in your writing. Sublime words which take the reader with you on a spectacular journey. May I wish you a smooth passage for the rest of the trip. I will be following you all the way. You are a true inspiration. Un abbraccio forte e auguroni per gli ultimi giorni. Helen FalsiniHellyhttps://www.blogger.com/profile/05734246511247481011noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-41121214842049487522012-08-23T16:10:53.850-04:002012-08-23T16:10:53.850-04:00Spledida solitudine e dialoghi fra te stesso e l&#...Spledida solitudine e dialoghi fra te stesso e l'infinito. <br />Ora ci siamo: la forza del Grizzly, la determinazione di Lui.<br />Ciao.<br />Leandro<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-26296575415864591082012-08-23T12:23:25.505-04:002012-08-23T12:23:25.505-04:00Hi Luigi, we don't know each other well and it...Hi Luigi, we don't know each other well and it's interesting to get to know you a little bit better through your blog. I'm somewhat of an introvert, like you it seems, and I can't tell you how inspiring your journey has been to me in the short time I've known about it. I come to your blog to show my support, yet find myself the one leaving with gifts. Your writings, insights, and picture; the outpouring of care and love from your close ones; acquaintances, colleagues, strangers cheering you on, all of it is so heartening. Those who follow your journey, whether they share your ordeal or not, draw strength and inspiration from your experiences on this adventure and as one of your friends said yesterday, it’s about life, or as you said yourself, a life worth living… Keep going strong, I have a feeling the angels have been with you all along and will watch over you and keep you safe till Vancouver and beyond. Melissa. <br />Btw, amazing post, my favorite pictures so far, you got me dreaming of Montana…<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-64120417414001337312012-08-23T07:57:31.772-04:002012-08-23T07:57:31.772-04:00Grande Luigi! Dopo una settimana sul Cervino sono ...Grande Luigi! Dopo una settimana sul Cervino sono rius ito a riconnettermi ed e' sempre affascinante leggere il tuo blog. Aspetto la foto dei grizzly! Un a braccio forte.Fabio Pittaluganoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-87083811337286034322012-08-23T07:00:24.068-04:002012-08-23T07:00:24.068-04:00Dear "Cav. Pezzella",
You are outdoing ...Dear "Cav. Pezzella",<br /><br />You are outdoing yourself: I am genuinely proud of <br />you and what you are accomplishing! (and I agree with your Rule #1).<br />Mother Nature and the Gods are watching and protecting you: here is to a safe and successful last push on to the Ocean!!<br />Angelo<br />Angelonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-27135527210386238292012-08-23T03:48:56.510-04:002012-08-23T03:48:56.510-04:00Ciao siamo maurizio e martina.Devo ammettere che h...Ciao siamo maurizio e martina.Devo ammettere che ho difficoltà con la tecnologia quindi ti seguo più con il pensiero che nel blog.Non vorrei essere fuori passo quindi non lascio commenti,ma ti lascio la mia testimonianza che ci sono "capitano"anche se non appaio sono li e provo a raccogliere tutto quello che ci stai trasmettendo con la tua impresa. Un grande abbraccio Maurizio e MartinaAnonymousnoreply@blogger.com