tag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post2203676128431042883..comments2023-07-18T11:17:15.117-04:00Comments on relentless for a cure: DAY 11: WILD IS THE WINDUnknownnoreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-3656973470300395202012-08-06T20:46:40.621-04:002012-08-06T20:46:40.621-04:00Ciao Luigi vai forte! Volevo segnalarti che stiamo...Ciao Luigi vai forte! Volevo segnalarti che stiamo continuando a dare aggiornamenti sulla tua impresa sulla pagina Facebook del Consolato (http://www.facebook.com/pages/Consolato-Generale-dItalia-e-Istituto-Italiano-di-Cultura-Chicago/155151136536 ) .<br />Continua cosi, ti sarai strameritato il prossimo piatto di vera pasta!<br />A presto<br />@CGIChicagoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-37433331361631962872012-08-06T18:19:11.651-04:002012-08-06T18:19:11.651-04:00Ai tira dal vant, socmel! mo an stèr in angósstia ...Ai tira dal vant, socmel! mo an stèr in angósstia insàmma brisa procupèrs, cum sànpr incôsa pasa anca tott i guài. Un grand abrâz e ona lisadenna par la biziclatta. Tó mederAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-65733953543797389552012-08-06T14:01:01.836-04:002012-08-06T14:01:01.836-04:00GRANDE LUIGI MAS DE 1000 Y TUS DESCRIPCIONES NOS H...GRANDE LUIGI MAS DE 1000 Y TUS DESCRIPCIONES NOS HACEN SENTIR Y VER ESOS LUGARES COLINAS SENTIR EL VIENTO ADELANTE QUERIDO MIO EL CAMINO ES TUYOAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/07342521069809776888noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-54613344642410850612012-08-06T12:32:54.275-04:002012-08-06T12:32:54.275-04:00Giorno 11: “WILD IS THE WIND”
Milwaukee – Sauk Ci...Giorno 11: “WILD IS THE WIND”<br />Milwaukee – Sauk City, Wisconsin 190 km <br />Totale km 1.659<br /><br />Una giornata assolutamente sfiancante per un motivo, sì...avete indovinato: il vento. Ho corso controvento per tutto il giorno tranne che per un’oretta in cui sono riuscito a passare per Madison, una bella città le cui rilassanti strade sono state un momentaneo compenso all’enorme frustrazione causata dal vento.<br />Eolo è sceso dal letto col piede sbagliato stamattina. Io no, io ero preparato a una lunga corsa senza fastidi. Le gambe erano in forma e forti e io baldanzoso e pronto alle strade collinari del Wisconsin. Ieri ho macinato miglia su per il lago Michigan sorridendo come uno scemo e indovina un po’ chi riderà oggi?<br />Questa mattina alle 8 sono in strada, do un’occhiata alle bandiere all’esterno del mio albergo nel centro di Milwaukee e, a giudicare dalla direzione e dalla forza con cui sventolano, capisco subito che oggi si mette male. Ogni volta che uno pensa che sarà un gioco da ragazzi...è l’esatto contrario. <br />Non mi sono divertito affatto a spingere contro un vento feroce e spesso ho dovuto stringere i denti per riuscire ad arrivare in cima a una collina, per non sbandare o per raggiungere senza problemi la città successiva. A un certo punto il vento era così forte da fermarmi di colpo giù per una leggera discesa. Che nervi!!! Nel vento non si ha modo di mantenere il controllo della corsa, c’è qualche dritta da seguire ma il tutto si riduce a un vano tentativo di limitare i danni. Io cerco di distrarmi concentrandomi sul panorama, scattando foto, pensando al sostegno che ho avuto per questo giro, alla raccolta fondi eccetera. Oggi consideravo che sono giorni come questo che mi fanno meritare quei ventimila dollari per la LLS. Perché è grazie a giorni come questo che rifletto sulla causa e che mi ricordo della lotta del malato per fare le cose. <br />Velocità e quantità non necessariamente hanno un significato, devi tirare diritto a denti stretti e il risultato finale potrebbe essere solo un paio di centimetri, un altro giorno senza sofferenza, un sorriso, qualunque cosa. Così oggi ho combattuto davvero tanto e alla fine sono faticosamente arrivato a Sauk City dopo più di dieci ore sui pedali.<br /><br />Al momento mi è un po’ difficile scrivere. E’ tardi, la connessione Internet è lenta (cosa da prevedere in questo sperduto motel), ho mangiato roba tutt’altro che sana (non avevo alternativa) e batto furiosamente sui tasti con le mie povere braccia e mani. Sono mentalmente affaticato e ho bisogno di rilassarmi. <br />Oggi, a parte il tempo passato a Madison, sono stato quasi sempre a testa bassa e non ho osservato il mondo bene quanto avrei voluto. Mi preoccupa la gomma posteriore che non tiene. Sono a 40 km dal prossimo meccanico quindi, se non riesco a ripararla, domani andrò in ritardo sui tempi previsti. A parte la gomma, il vento conduce il gioco e lo può ribaltare in un modo o nell’altro. Se continua a soffiare come oggi non ce la farò ad essere a Vancouver per l’1 settembre. Ma non pensiamo a questo adesso, devo ritrovare la mia lunghezza d’onda e ‘godermi lo spettacolo’ e basta, lasciamo il futuro al futuro.<br /><br />Vorrei accennare che Madison è una città universitaria assolutamente incantevole. Ha una popolazione studentesca di 25.000 persone ed è la seconda città degli USA per istruzione. Ha il più basso tasso di disoccupazione, di uso e anche di proprietà di armi da fuoco. Ha una delle reti ciclabili più grandi del paese e un’atmosfera disinvolta e alla moda con la sua scena artistica, i numerosi musei, la sua giovane popolazione. Si trova fra due importanti laghi e parecchi altri bacini d’acqua che danno un tocco romantico al suo grazioso skyline. <br />Oggi ho segnato le mie prime 1.000 miglia, meno di un terzo di quelle che mi propongo. Partendo da Washington ero completamente ignaro della risposta che il mio fisico avrebbe dato a questa sfida. <br />Ora ho più fiducia nelle mie possibilità ma so anche che gli elementi sono là fuori per fermarmi. E io sono qui per arrivare a Vancouver. La battaglia è in corso.BOLOGNATRADUCELUIGIhttps://www.blogger.com/profile/14106869927972311460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-15671240607933637772012-08-06T10:48:49.583-04:002012-08-06T10:48:49.583-04:00:o) con un bagel così hai energia per una settiman...:o) con un bagel così hai energia per una settimana (0: ...dopo aver visto le tue foto gli States mi mancano sempre un pò ....seee u !! :o)Riddellhttps://www.blogger.com/profile/00506648162251217151noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-38132987580824901462012-08-06T09:55:19.917-04:002012-08-06T09:55:19.917-04:00Caro Luigi,
Mannaggia la vento contrario del Wisco...Caro Luigi,<br />Mannaggia la vento contrario del Wisconsin ! : Immagino che la tua sensazione sia stata quella di trovarti in "surplace" malgrado spingessi forte sui pedali e utilizzassi il rapporto più agile che avevi ! ...idealmente siamo in tanti a darti il cambio per riprendere un po' fiato e ripassare in testa a tirare. Forza Luigi: il vento ora girerà a tuo favore.<br />Un forte abbraccio.<br />LeandroAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-54086936580192117132012-08-06T09:30:44.073-04:002012-08-06T09:30:44.073-04:00Take some rest and relax... MTake some rest and relax... MAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2882118056682832323.post-231352156853497352012-08-06T08:49:11.072-04:002012-08-06T08:49:11.072-04:00caro Luigi, nonostante il vento contro ed i disagi...caro Luigi, nonostante il vento contro ed i disagi subiti, sento il tuo spirito più indomito che mai...troppe cose ti spingono avanti: un'esperienza di condivisione e di speciale valore simbolico...le tue parole non sono un mero esercizio di stile. I "primi mille" ti aiutino a focalizzarti sulla meta stabilita...noi siamo il tuo vento a favore:) CarlaAnonymousnoreply@blogger.com