Tuesday, August 14, 2012

DAY 20: REST DAY IN THE THEODORE ROOSEVELT NATIONAL PARK

Technically not a rest day as I rode 40 miles on the South Loop of this spectacular park. And there were some short but mean hills. But at a leisurely pace and with the sheer excitement provided by the surroundings I will take this as a rest day any day of the journey.

Cycling the park is the best way to view the badlands and take a close peek at the stunning, monumental bison. The bison was gone, now he is back and the species is saved. Theodore Roosevelt must have been a genius. He fought for the conservation of the American landscape and the small mammals and songbirds that lived in it. At first sight, this part of the country is barren and inhospitable. It is a rugged land that still manages to be a home to a great variety of creatures and plants. The future President stumbled upon this area and fell in love with it. He built a humble cabin and when he witnesses the destruction of some big game species and the grasslands he found a way to protect it. In the long run it proved to be financially and culturally rewarding for his government and for the future of this country.

There is something ancient about the bison. It must be the wild setting or the dramatic history of its survival but observing the animal graze through the land is a spellbinding experience. He is the king of the prairie. He moves quietly through the grassland, composed, controlled. There is something self-assured, calm, almost regal about his movements. His imposing frame would make him appear a savage and fierce predator. But he is not. He is cool and relaxed. The bison owns this land not out of violence but out of respect and enjoyment. Thank you Teddy.

This place is amazing and having been able to cycle here in almost complete solitude is not just a privilege but a gift that has been given to me. Today we passed the 20 thousand dollars mark and I am so grateful for your support. All the money goes to leukemia research and I cannot help thinking that other patients will be able to survive and hopefully live a normal life. This is one of the ways to fight back for the things that get taken away from you.

VIDEO: (http://www.youtube.com/watch?v=s7KlknruXL0)

The sun shines through the Bunkbed hotel room window in the morning 



Entering the park. I left all my gear in the hotel and I can finally ride free of weight and time or mileage-related stress. 


The view of the Badlands  



This one taken while cycling. 



 The road through the park



Out of five, prairie dogs are the only black-tailed prairie dogs species left



No caption needed I suppose! 



















Riding by one of the buttes of the park 



















































11 comments:

  1. Sia con te LUIGI la forza del bisonte. Beppe

    ReplyDelete
  2. Bellssime foto! Grande Luigi. La tua testa e il tuo cuore hanno veramente la forza di quei bisonti..

    ReplyDelete
  3. Allora è vero : I Bisonti ci sono ancora, e come! sembrano in splendida forma.... Sicuramente ti avranno trasmesso un po' della loro grande energia per le prossime tappe del tuo viaggio.
    Ciao, Leandro

    ReplyDelete
  4. Giorno n. 20: GIORNATA DI RIPOSO NEL THEODORE ROOSEVELT NATIONAL PARK


    Tecnicamente non sarebbe riposo perché ho fatto 64 km sul South Loop di questo spettacolare parco. E c'erano anche alcune colline, basse ma cattive. Ma con il ritmo rilassato che ho tenuto e con le vere e proprie emozioni che questo ambiente dà, lo considererò per tutto il viaggio come un giorno di riposo.

    Percorrere il parco sulle due ruote è il modo migliore per vedere i calanchi e gettare uno sguardo da vicino all'imponente, sbalorditivo bisonte. Era scomparso, si sono battuti per salvarlo ed è tornato, naturalmente non come prima ma la specie è salva. Theodore Roosevelt dev'essere stato un genio: s'impegnò con determinazione per la tutela del paesaggio americano e dei suoi piccoli mammiferi e uccelli canterini.
    A prima vista questa parte del paese è brulla e desolata; è una terra aspra che pure riesce ad ospitare un'ampia varietà di animali e piante. Roosevelt, prima di diventare presidente, arrivò per caso in quest'area e se ne innamorò. Si fece costruire un modesto bungalow e, assistendo di persona allo scempio di alcuni tipi di selvaggina e delle distese erbose, ne studiò un sistema di tutela.
    Quando le cose ci vengono tolte, se ci applichiamo, possiamo trovare un modo per riprendercele.
    Lui ne trovò uno che, nel lungo periodo, si dimostrò economicamente e culturalmente remunerativo per il suo governo e per il futuro di questo paese.

    Il bisonte ha qualcosa di ancestrale. Saranno l'ambientazione o la drammatica storia della sua sopravvivenza che m'influenzano ma guardarlo al pascolo è un'esperienza suggestiva. E' il re della prateria. Si muove per la distesa d'erba senza far rumore, calmo, misurato. Dai suoi movimenti sembra trasparire un senso di sicurezza di sé, di quiete, di regalità quasi. La sua stazza imponente potrebbe farlo apparire come un selvaggio e feroce predatore. Ma il bisonte possiede questa terra non grazie alla violenza ma per rispetto e diritto. Grazie Teddy.
    Questo posto è eccezionale e aver potuto pedalare qui in quasi totale solitudine non è solo un privilegio ma un dono che mi è stato fatto. Un'altra piccola conquista di questo lungo viaggio.

    Oggi abbiamo sorpassato il limite dei ventimila dollari: vi sono davvero grato per il vostro sostegno. Tutto il denaro va alla ricerca per la leucemia e io non posso fare a meno di pensare che altri malati potranno sopravvivere e, speriamo, vivere una vita normale.
    Questo è uno dei modi per contrattaccare quando qualcosa ti viene tolto.

    ReplyDelete
  5. Just saw the link on the Banks Intranet and read your blog. You are an extraordinary person and your courage and ability is amazing. I am enjoying your trip and will be along for the journey, and was happy to be able to contribute to the cause! You are in my prayers and my heart. Safe journey!

    ReplyDelete
  6. Corri ragazzo, corri

    ReplyDelete
  7. Considering your interest in history and your surroundings, thought you might be interested in a 6-part series that the Minneapolis based newspaper, StarTribune, has been doing on the 150-year anniversary of the Dakota Wars. The series started Sunday and here is the first installment: http://www.startribune.com/local/164577856.html. Ride like the wind! Laurie

    ReplyDelete
  8. E' un servizio fotografico davvero bello ed interessante...apprezzo sempre le tue note storiche :) i bisonti americani sono incredibili...ma sai Teddy è famoso anche per il morbido orsetto, l'amico dei bimbi;) (e non solo...) buon viaggio, Luigi, Carla

    ReplyDelete
  9. Looks like that sitting bison has given you his full support. Keep strong - we are always with you in spirit!
    Yvonne

    ReplyDelete